San Silvestro, tempo di bilanci.
2017, l’anno del mio giro del mondo. Del mio PRIMO giro del mondo in solitaria.
Non butto niente di quest’anno appena trascorso, non butto l’ansia, la gioia, la paura e le persone belle e brutte, buone e cattive che ho incontrato in 12 mesi.
Sembrava ieri che temevamo il baco del millennio ed ora il 2000 è diventato maggiorenne, i millennials sono miei alunni e io sono a tutti gli effetti una donna di mezza età.
E allora che vuoi buttare, le rughe? Gli acciacchi? I chili?
Io mi tengo tutto e me lo tengo stretto, tutto il passato, tutte le rughe, tutte le gioie e tutti i dolori degli ultimi 50 anni. Ogni cosa è parte di me. E forse ci voleva un’esperienza così forte per farmelo capire. Per questo ringrazio tutti gli anni vecchi e soprattutto l’ultimo in cui ho avuto il coraggio di osare oltre i miei limiti.
Non tutto va bene, anzi a volte va tutto male, ma cercare la gioia non costa nulla e io continuerò a cercarla nel 2018.
Sotto questo vischio voglio augurare a tutti i miei amici le cose migliori. Penso alle persone che ho conosciuto e che hanno già festeggiato, a tutte quelle che festeggeranno dopo di noi, le porto nel cuore, da Auckland a Singapore, da Papeete a Teheran, da Nuova Delhi a Yerevan.
Mentre scrivo, il Presidente a reti unificate manda il suo messaggio alla nazione e ci ricorda che i ragazzi del ’99 sono chiamati per la prima volta alle urne, mentre cento anni fa furono chiamati alle armi. Il mio augurio a questi ragazzi è che possano vivere consapevoli nella Storia, e soprattutto che studino per coltivare il proprio talento, e non credano a quegli’illustri personaggi che invitano a fare carriera e tanti soldi senza una laurea, perché non è vero, vi prendono in giro, cento anni fa i diciottenni imbracciarono un fucile per difendere la Patria, ragazzini mandati al macello, oggi voi avete armi ben più potenti se solo imparate ad usarle.
Per essere in tema, auguro a tutti i miei amici italiani un anno strepitoso, sempre più migliore e sempre più petalosissimo: l’Italia uscirà dalla crisi e saremo tutti più ricchi, basterà stampare nuova moneta; ci sarà la pace nel mondo; il mio blog avrà un milione di visualizzazioni al giorno e Chiara Ferragni mi spiccerà casa; i bambini indaco conquisteranno il mondo; vinceremo tutti la lotteria; andremo tutti in pensione; finiranno le catene su whatsapp; l’Italia vincerà i mondiali di calcio ma soprattutto basterà una telefonata per avere a casa un idraulico o un elettricista e vedremo gli unicorni volare.
Happy New Year!
Ti porterò nel cuore !con quel coraggio k io non ho con quella forza k io ho !!con quel desiderio k io ho !!ma k rimane dentro e k è fuuori attraverso le tue parole e mi fa sognare !!!buon anno !!e vola piu k puoi ciao
Buon anno,cara Alma. Tutto il meglio che ti meriti, a Singapore o ovunque nel mondo!